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Campeggio (quasi) selvaggio

Campeggio (quasi) selvaggio

13.04.2012 (Direzione Fès / Marocco)

Partiamo da Chefchaouen in fine giornata con il nostro primo compagno di viaggio. Si chiama Tom, viene dal Belgio, e per un mese vuole scoprire il Marocco in sella della sua Africa Twin, una moto perfettamente equipaggiata per lunghi viaggi e per il fuoristrada. Al tramonto siamo ancora ad oltre 100 chilometri da Fès e decidiamo quindi di trovare un posto per la notte. Il nostro primo campeggio selvaggio! Troviamo un posticino lungo la riva di un fiume. Chiedimo però prima il permesso al proprietario dell'unica casa nei paraggi che ci accoglie calorosamente. Ci invita addirittura per cena! E' un pastore di 43 anni sposato e con tre figli. L'ultimo, Muhammed, ha appena sette mesi. Il pastore parla pochissimo francese e ripieghiamo sui segni e su frasi semplici. Mangiamo dell'ottimo pane, olive, datteri del deserto, uova e del formaggio che abbiamo portato in regalo. Per non cambiare anche questa nott piove.

 

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