La Medina di Fès

17.04.2012 (Fès / Marocco)

Entrare nella Medina di Fès equivale a fare un salto nel passato. I vicoli si stringono a tal punto da non più permettere il passaggio delle automobili. Il trasporto delle merci avviene quindi con carretti spinti a mano, a dorso di muli o direttamente a spalla. Da subito si comincia a scendere o a salire. Sono poche le strade piane nella Medina. Ci sono vicoli ciechi, vicoli proibiti ai turisti e bisogna fare attenzione a non entrare nelle moschee aperte solo ai mussulmani (errore fatto). Bancarelle ovunque. Cibo, tessuti, gioielli, artigianato, venditori di spezie e dell'ottimo thé alla menta. Mangiamo in serata in un ristorante tradizionale in copagnia del proprietario, che a fine serata ci invita per il thé nella sua splendida casa.